Modellismo nautico & Sonny Levi: Delta 28 – G50 finalmente qualche cosa di nuovo!
di Giacomo Vitale
Il titolo di questo breve articolo è una provocazione.
Chi mi conosce sa della mia passione per il modellismo nautico e la cosa che mi ha sempre colpito negativamente è che dovunque si va in giro per l’Italia, sia che si frequentino negozi specializzati o mostre di modellini statici, gira e volta, volta e gira, si vedono sempre gli stessi modelli di navi antiche e moderne, sovente realizzati benissimo e che colpiscono per la scrupolosa e quasi maniacale fattura evidenziando passione, attenzione, ottima manualita ecc… manca però la ricerca storica, sia da parte dei giovani modellisti, che dei negozianti specializzati, per trovare nuovi modelli e disegni, non solo di navi, ma anche di piccole imbarcazioni di legno come gozzi, motorsailer armati a feluca, barche in legno delle marinerie Versiliesi, Campane ecc. barche da diporto, offshore degli anni ‘60 – ‘70.
Altomareblu ha avuto l’onore ed il piacere di poter presentare al pubblico degli appassionati sparsi per il mondo, molti progetti Levi di barche offshore che riportarono grandi successi agonistici conseguiti nella motonautica mondiale offshore , un decennio dopo la metà del Secolo scorso e più volte ci hanno scritto appassionati, chiedendo dove trovare i disegni per realizzare i modelli delle eccezionali barche del noto progettista.
AltoMareBlu ha pubblicato moltissime foto, disegni e caratteristiche di targa delle varie carene Levi, che sono utili per portare a termine un modello ricco di molti particolari, come tanti bravissimi modellisti navali sanno fare nello statico e dinamico e tra gli appassionati che ci hanno scritto, verso la fine del 2010, Alex Skerlj chiedeva come mai non avevamo ancora pubblicato del Delta – Levi 28’ offshore, su cui fu istallato il timone di aeroplano.
Costruito dal cantiere Souter il Delta 28′ aveva conseguito successi agonistici di tutto rispetto… Purtroppo, presi da tanti impegni avevamo pronto questo articolo da tempo, ma per motivi di programmazione lo avevamo procrastinato più volte. Nel ringraziare pubblicamente Alex Skerlj per la sua segnalazione, abbiamo posto rimedio alla nostra lacuna, certi di aver fatto cosa gradita anche ad altri appassionati, pubblicando il relativo articolo di cui si può leggere al link: Delta 28’ di Renato “Sonny” Levi
Inoltre, il nostro lettore ci informava che stava realizzando un bel modello del Delta 28’… ovviamente abbiamo chiesto di inviarci le foto che ci ha puntualmente inoltrato e che di seguito pubblichiamo.
Un bravo è d’obbligo al nostro appassionato lettore – modellista, che ha colto al volo questa idea di rinnovamento ed anche se stiamo parlando di una carena offshore del 1967… ancora oggi possiamo dire che a distanza di tanti anni, sia nella realtà che nel modellismo le carene Levi sono state e restano le ultime novità della motonautica mondiale… Insomma, niente di nuovo dagli attuali progettisti o meglio, dai loro potentissimi ma freddi pc, privi di anima e di geniale inventiva… cose riservate agli umani è vero, ma si tratta di una specie in rapidissima estinzione.
2011: possiamo dire che l’estro geniale ed umano di “Sonny” Levi batte progettisti moderni ed i loro pc per infinito /Zero assoluto…
Le sorprese del nostro sensibile lettore – modellista Alex non finiscono qui e ci ha informato che oltre al Delta 28’ offshore, aveva terminato anche la costruzione del famoso G50 Cantieri Delta, una barca voluta da Gianni Agnelli in occasione del suo cinquantesimo compleanno.
Costruito con chiglia, ordinate e fasciame in compensato di betulla da 4mm, i fianchi ed il fondo sono stati realizzati in compensato di betulla da 1,5mm, mentre la coperta è in listelli 2 mm x 2 mm in frassino orniello (colore chiaro) e in ciliegio (colore scuro). Fianchi e specchio di poppa sono rivestiti in piallaccio di noce tanganika e verniciati a coppale. La selleria è in vera pelle bianca.
Purtroppo durante la lavorazione del modello non sono state scattate foto per far vedere le varie fasi di lavorazione, ma il bravo Alex riferisce che dal prossimo modello così farà. Quindi costruirà un altro modello tra le tante mitiche barche Levi ed a questo punto gli suggerisco una pietra miliare della carriera di “Sonny” Levi: la Speranzella II Serie (Cabin Cruiser) di cui posso fornire i disegni originali.
Raccoglierà Alex questa mia dritta? Penso proprio di si e voi appassionati modellisti cosa ne dite?
Ho in mente di organizzare una mostra di modellismo riservato alle carene Levi… chi è interessato mi scriva… Inoltre, annuncio che per i modellisti specializzati in realizzazioni di barche e navi militari che, prossimamente ci sarà una mostra riservata alle unità navali della Guardia di Finanza in un luogo molto bello e suggestivo dove questo corpo ha una sede addestrativa di livello internazionale, riservato alle Polizie di frontiera Europee…
Tra pochi giorni pubblicheremo il bando per partecipare a questa speciale mostra di modellismo riservata alle unità della Guardia di Finanza, dando risalto ai compiti istituzionali di questo Corpo dello Stato Italiano di rilevante importanza strategica.
Prossimamente vi proporremo un bellissimo articolo dedicato alla costruzione di una piccola serie di modelli del “magico” Arcidiavolo, in cui il suo costruttore spiega con un considerevole numero di immagini, tutte le fasi di lavorazione del modello che sono poi state replicate per gli altri esemplari, tutti rigorosamente eguali. Un articolo di notevole interesse tecnico scritto da un grande modellista: Leonardo Petroli. Un pezzo da manuale dedicato agli appassionati di modellismo navale statico che, sono certo, leggeranno con grande interesse.
Da personaggi come Leonardo Petroli c’è tanto da imparare!
Continuateci a seguire!
DATI DI TARGA DEL MODELLO “Delta G50”
- La scala e 1:30
- lunghezza: 375 mm
- larghezza: 106 mm
Salve,
la ringrazio dell’ interessamento, quindi la somiglianza con il “Brave Moppie” esiste, avevo letto male, avevo capito che il Brave fosse uscito dalla matita dell’ ing. Levi.
Le invio il link del mio scafo, il Barracuda appunto, che è mosso da un vecchio motore di derivazione industriale che con piccole modifiche di 22 cc è alimentato ad alcool metilico e nitrometano.
Grazie!
A risentirci.
Gentile Ninni,
nel ringraziarti per averci contattato ti informiamo che il Brave Moppie non è una barca offshore progettata dall’ ing. Renato “Sonny” Levi, ma da Ray Hunt e se vuoi leggerti un bell’articolo in merito sulla storia dell’offshore, ti segnaliamo un pezzo scritto dal noto giornalista del settore Antonio Soccol, intitolato: Rock around the States (2) – Richard “Dick” Bertram in cui troverai le foto di Brave Moppie e la storia di Dick Bertram, una leggenda dell’offshore americano legata anche questa barca che hai, riprodotta come modello in una versione radiocomandata con motore a scoppio.
Circa il link di Facebook che hai segnalato risulta non essere esistente, forse per qualche errore tuo di battuta. Sono comunque andato su un’altra dove ho trovato un modello messo sul suo invaso e denominato sulla poppa Barracuda che assomiglia molto al Brave Moppie…
Comunque congratulazioni a voi tutti modellisti del gruppo che realizzate questi modelli basati su carene riproducenti le vecchie glorie dell’offshore degli anni ’70.
Molti anni fa anche io partecipavo a delle gare di modelli con motore a scoppio da 10 cc della OPS, oppure Super Tigre, Rossi ecc…ed il modello di punta era il famoso Silak per i veterani dell’epoca, mentre ricordo che, per distinguermi da tutti gli altri, acquistai un catamarano in vetroresina americano che dotai di un gruppo poppiero interamente regolabile dell’ americana Octura, con cui impazzivo per mettere a punto l’assetto del modello che aveva un fastidioso delfinaggio, dovuto ad una serie di problemini che dovevano essere risolti mediante lo spostamento del centro di gravità del modello e la distribuzione dei pesi…
Ricordo che regalai tutto ad un modellista in erba… e non ne ho poi saputo più nulla…
All’epoca la Lega Navale di Napoli organizzava queste gare in vari specchi d’acqua sia a mare che al Lago Patria, nello Stadio Remi dove si facevano le gare e gli allenamenti dei vari Club di canottaggio di Napoli, oggi è tutto scomparso e non c’è più nulla di queste attività nella Campania. Per i partenopei che vogliono partecipare a delle gare del genere si deve andare nel Lazio… Insomma tutto azzerato qui nella mia regione. Un vero peccato ed motivi sono tanti…
Un caro saluto e scrivici quando vuoi, siamo sempre a tua disposizione.
Giacomo Vitale,
AMB
Buongiorno,
gradirei chiedere una informazione: ho un modello dinamico di scafo che ricorda molto il Brave Moppie. So che questo scafo fu progettato dall’ing. Levi e mi piacerebbe un vostro parere. Potete vedere le foto nella pagina di facebook che vi ho lincato.
Lo scafo fu prodotto in un cantiere in zona Milano marittima fino a metà anni ’80 e riproduceva uno scafo realmente esistente. Almeno così mi disse chi me lo vendette.
Vi ringrazio fin d’ora.
Ninni
Caro Maurizio,
sottoscrivo quanto dici rivolgendoti al nostro amico modellista Alex e tra qualche giorno pubblicheremo un pezzo nel quale indicheremo il bando per partecipare a questa mostra dedicata ai modellini di carene Levi costruiti dai vari appassionati che intendono cimentarsi in questa bella e significativa impresa che ritengo notevolmente istruttiva e formativa dal punto di vista culturale.
La mostra è aperta a tutte le appassionate e gli appassionati di ogni età e nazionalità… ma questa è solo una piccola anteprima, perché le sorprese non finiscono qui e tra un po’ saprete tutto.
Circa la mostra si terrà a Gaeta nei locali messi a disposizione dalla scuola della Guardia di Finanza i primi giorni di luglio p.v. .
Venerdì prossimo, 29.04.2011, pubblicherò il regolamento e la scheda di iscrizione che gli appassionati potranno scaricare, compilare ed inviare ad apposito indirizzo di posta elettronica indicato…
Aggiungo solo che questa è una preziosissima iniziativa del Colonnello Comandante Marcello Marzocca, persona sensibile all’importanza di queste manifestazioni di profondo significato storico – culturale ed al quale assicuro tutto l’appoggio di AltoMareblu mediante la mia persona, al fine di diffondere capillarmente la notizia ed avere un buon numero di partecipanti alla mostra ed alla riuscita della manifestazione stessa.
A presto Maurizio e appena pubblicherò regolamento della 1a Mostra Concorso di Modellismo di cui detto, il sitema ti avviserà automaticamente e sono ansioso di vedere da vicino le due m/v di cui riferisci ed alle quali abbiamo dedicato un paio di pezzi qui su AltoMareBlu.
Giacomo Vitale
Complimenti Alex,
quando si realizzano modelli che non esistono in scatola di montaggio si hanno grandi soddisfazioni e bellissimi risultati, vere e proprie opere d’arte. Occorre studiare i progetti, immedesimarsi nel progettista e tirare fuori tutti gli elementi che occorreranno per realizzare lo scafo e le sovrastrutture. Immagini e ricerche storiche sono fondamentali per poter realizzare tutti gli elementi strutturali e gli allestimenti.
Veramente 2 modelli splendidi.
Interessante l’idea del Nostro Giacomo, una mostra dedicata alle carene del Grande Levi ed ancor più interessante l’iniziativa della mostra dedicata ai modelli delle unità navali della Guardia di Finanza che presumo sarà realizzata nella sede della Scuola Nautica nella bellissima Gaeta…
Il mio modello della V 4000 Drago, vedetta storica della Guardia di Finanza è pronto per essere esposto.
Giacomo, aspettiamo tue notizie!