Barche Classiche Riva Vs Carene Classiche Levi
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Non c’è dubbio e questo lo affermo con il massimo rispetto verso gli armatori di qualsiasi tipo di Riva, sono splendide opere ebanistiche che Carlo Riva seppe introdurre sul mercato. Open classici di cui sappiamo, coniugando con indubbia capacità e maestria un successo targato Riva e finalizzato ad un business che nella storia della cantieristica nautica non credo sia stato ancora eguagliato e migliorato.
Carlo Riva – L’emozione della perfezione di Francesco Fiorentino
In quattro lettere, una sola parola si condensano la storia, il mito, la tecnica ed il fascino della nautica made in Italy. La storia di una famiglia che da quattro generazioni costruisce imbarcazioni di eccellente qualità, attraverso il racconto di un'intera epoca tramandato di padre in figlio che ha lanciato il design italiano nel mondo
Il vero valore delle Speranzella Levi
Dubitiamo che Piero Maria Gibellini, storico della nostra nautica da diporto, abbia mai letto questo pensiero dello scrittore, poeta, matematico e drammaturgo francese. Ne dubitiamo perché Gibellini, nelle sue valutazioni sembra non dare alcun valore alle invenzioni e all’importanza che hanno, appunto nella storia. In quella della nautica da diporto italiana.
Questo esperto collabora, infatti, ad un prestigioso bimestrale edito da “De Agostini Periodici” e ne cura il “Listino delle barche d’Epoca” che si presenta con queste affermazioni
Don Aronow: il ricordo di Renato “Sonny” Levi
Fra i più interessati c'era Don Aronow, quella specie di Tarzan che aveva avuto un successo strepitoso nel mondo dell'offshore e degli scafi veloci d'altura. Incominciai a spiegare a Don i vantaggi dello step drive. Prima che avessi finito tutto il mio discorso, mi interruppe - fra un bel po' di colpi di flash dei molti fotografi che immortalavano l'incontro- e mi sfidò: “Scommetto 100mila dollari che questa barca non raggiunge le 60 mph”...
Riva 2000 “step drive” un gioiello firmato da “Sonny” Levi
Su richiesta dei famosi Cantieri Riva di Sarnico fu progettato da "Sonny" Levi una barca con trasmissione step drive spinta da tre motori Riva da 350 cavalli ciascuno e tre eliche di superficie. Questa occasione fornita dal noto cantiere di Sarnico, diede la possibilità all'ing. Levi di dimostrare ancora una volta i notevoli vantaggi che la trasmissione step drive abbinata alle eliche di superficie dava con un drag trascurabile. Il drag è la resistenza dovuta all'attrito che, il supporto esterno dell'asse, posizionato verso poppa, fa perdere potenza