Laver Supermustang – attrazione fatale… (prima puntata)
Chi segue AltMareBlu dal lontano 2006, sembrava ieri… conosce benissimo che abbiamo sempre descritto e documentato con caratteristiche tecniche, disegni, notizie e quant’altro la storia di barche di notevole valore tecnico.
In particolare quelle dell’ing. Renato “Sonny” Levi, dell’arch. Franco Harrauer, GB Frare, perché eravamo in contatto diretto con questi “speciali” ed unici progettisti, certamente “irripetibili” e purtroppo per i primi due scomparsi lo scorso anno.
Di G.B. Frare non abbiamo più notizie da diversi anni. Con immenso dispiacere, pur avendo tentato di ristabilire i contatti, non ci siamo riusciti.
Questa volta però vogliamo descrivere della storia di una barca molto singolare, di cui sembra siano rimasti in vita in buone condizioni solo due esemplari, tra cui quello di cui descriviamo nelle righe e che si trova attualmente in Sardegna, mentre l’altro esemplare, attualmente in vendita, si trova vicino Salerno…
Vi racconto questa incredibile storia:
Il 22/05/2015 mi scrive il signor Alessandro Baccini dicendo quanto segue (copia e incolla):
Gentile signor Vitale, trovo estremamente interessanti e coinvolgenti molti articoli di AltoMareBlu e leggendo l’articolo “Novantanove barche dell’architetto Franco Harrauer” ho trovato la foto di una barca molto originale nelle linee e di alto impatto estetico ovvero il Laver Supermustang.
Ho provato a fare un’ulteriore ricerca nel web su questo modello della Laver, ma non sono riuscito a trovare pressoché nulla… se le fosse possibile vorrei avere notizie circa la paternità del progetto, le caratteristiche tecniche di allestimento, costruzione, velocità, quantità degli scafi prodotti e qualsiasi altra notizia o aneddotica legata alla progettazione.
La ringrazio per quello che potrà fare per me e la saluto molto cordialmente aspettando con fiducia un suo cortese riscontro.
F.to Alessandro Baccini.
Questa breve ma intensa mail mi ha fatto subito capire che mi trovavo di fronte ad una persona decisa, che aveva le idee chiare e che era stata, diciamo con un eufemismo, “colpita”, dal Laver “Supermustang”, un progetto Levi – Harrauer – Scarpa di cui abbiamo dato notizie in “Novantanove barche di Franco Harrauer:
Novantanove barche (terza puntata)
Il 25/05/15, dopo qualche lunga telefonata, siamo passati immediatamente a darci del tu, secondo tradizione comune tra gli uomini di mare ed ovviamente ho chiesto di tutte le notizie tecniche e generali della barca, di cui di seguito il resoconto:
Innanzi tutto grazie molte per l’aiuto che mi stai dando, il LAVER Supermustang “Bluflame” è ferma da qualche anno e dalle foto che mi ha spedito il proprietario e che puoi di seguito vedere e dal mio successivo sopralluogo, ritengo sia originale ed in discreto stato d’uso.
I motori non sono quelli originali di progetto (2 x 450 HP BPM benzina) ma i 2 x 240 HP Volvo Penta tamd , con circa 1500 ore – strumentazione originale, richiesta economica ragionevole (omissis). Che cosa te ne pare? Sia a mia moglie che a me piace moltissimo!
Secondo te è una barca che potrà rivalutarsi in un futuro prossimo?
Il Supermustang appartiene alla categoria dei “fast commuter”, barche di altissimo pregio create per coprire lunghe distanze in tempi estremamente brevi. Un design di assoluta avanguardia per il periodo di riferimento in cui fu ideato. Dotato di una eccezionale grado di finitura il Supermustang fu uno dei modelli avanzati per i suoi particolari costruttivi e più prestigiosi della produzione nautica italiana firmato da Renato “Sonny” Levi, Franco Harrauer e Sandro Scarpa.
Dati di targa Laver Supermustang:
- lungh. f.t.: 10,80 m
- largh. max.: 3,04 m
- motori: 2 x 450 HP BPM benzina
- trasmissione: step drive con eliche di superficie
- serbatoi: 2 x 700 litri totali
- Velocità max. : 60 nodi circa
- Cabina: 4 persone
- Anno di costruzione: a partire dal 1973
- Esemplari costruiti: non noto, ma sembra non superiore a 6
Esemplari conosciuti: 2 – in buone condizioni
Nota tecnica: Il Supermustang di cui descriviamo nel seguente articolo è dotato di due motori da 240 HP Volvo Penta tamd. Infatti, come i più esperti sapranno certamente, la potenza dei motori di progetto non sempre è rispettata a causa dei costi che salgono in modo considerevole con il crescere della potenza. Tuttavia, i progettisti, per contenere i costo delle imbarcazioni nuove, propongono motorizzazioni alternative con potenze massime inferiori rispetto a quelle di progetto, che comunque garantiscono buone prestazioni.
E’ questo il caso del Supermustang che con la motorizzazione Volvo Penta garantisce una velocità di punta compresa tra i 40 – 50 nodi!
Di seguito la descrizione di come si realizzò l’acquisto del Supermustang di cui ci riferisce il nuovo armatore Alessandro Baccini:
Dunque, sono passati oramai cinque anni da quando avevo visto per la prima volta in vendita il nostro “Flamme 2″ e nonostante mi fossi sentito molte volte al telefono con il precedente proprietario non era però mai maturata la condizione per l’acquisto.
La prima visita, dopo qualche anno, la feci nel maggio 2015 ad Alghero, periodo in cui ricorderai che ci siamo sentiti al telefono, e il nostro Supermustang si presentava in buone condizioni anche se molto sporco (cosa che è tutt’ora…dopo quattro anni di secco!). Il gelcoat è ancora quello originale, con qualche rara e piccola tele di ragno, gli interni sono originali e hanno bisogno di una ottima pulita. Meglio rifare i cuscini come gli originale.
I motori provati in secco, sono andati in moto subito e girano bene, non fumano, la turbina si sente! Aumentando i giri si sente un bel fischio… La barca ora si trova ad Alghero e l’intenzione è quella di portarla a Venezia tra qualche anno perché, come sappiamo, la Sardegna è molto bella ed è desiderio di mia moglie ed il mio navigarci per vedere le sue coste naturali ed uniche al mondo che dal mare si ammirano in un modo speciale come piace a chi naviga per mare e che non ha bisogno di ulteriori spiegazioni.
Sono molto felice, come mi hai detto al telefono, che scriverai un articolo sul Flamme 2° (questo è appunto il suo nome) così ti allego qualche foto di come è attualmente ed appena pronta per riprendere il mare ti invierò le foto dell’evento. Ti tengo informato di come procede il tutto e vedrò di scattare ed inviarti foto aggiornate del Flamme 2°.
Le immagini degli interni appena ripuliti evidenziano un buono stato di conservazione della barca:
(fine prima puntata)
Caro Giacomo, e gentile Matteo.
Vi svelo l’arcano, il laver Supemustang che è in marina a Lussino è il mio… non è fermo da tempo, va regolarmente in acqua ogni stagione in luglio cioè nel periodo in cui andiamo a navigare in Croazia!
Tra qualche giorno lo metteremo in acqua…. Giacomo ti ricordi? È il Supemustang del tuo articolo su Altomareblu!
La barca è ora in ottime condizioni, come ricorderai abbiamo comperato qualche anno fa la barca in Sardegna e l’abbiamo restaurata. E’ tutta originale, abbiamo navigato qualche stagione in Sardegna e ora la teniamo a Lussino… se Matteo è interessato possiamo scriverci in privato, se l’offerta è adeguata, vista l’età che avanza potremmo cederla per passare alla comodità di un fly.
Un grande saluto a Giacomo e un a risentirci a Matteo.
Alessandro
Buongiorno Matteo,
il Laver Supermustang di Levi-Harrauer è una imbarcazione speciale, ormai introvabile in quanto gli esemplari costruiti non sarebbero superiori a sei. Certamente, per chi avesse voglia, disponibilità economica e tanta passione, recuperare un esemplare simile sarebbe una iniziativa molto bella. Tuttavia, occorrerebbe fare un sopralluogo per vedere il suo stato reale dell’arte, visionare i documenti, la motorizzazione di cui dispone ecc. e fare una valutazione per capire l’entità economica di un salvataggio simile.
Se per te non è un problema, se mi inviassi le foto dello stato in cui si trova, incluso interni e vano motori, già potrei dare una visione generale del suo stato e capire…
Resto a disposizione per ogni eventuale richiesta in merito per darti le giuste risposte ad eventuali tuoi quesiti.
Grazie per averci contattato,
Giacomo Vitale
Ho visto oggi questo esemplare in una marina a Lussin Piccolo, tirato in secco, sembra fermo da un po’ di tempo…