Hidalgo: il fast commuter torna a splendere
Hidalgo, barca classica Levi, torna a splendere
Fast Commuter Delta ’38 denominata Hidalgo. Progettato da Renato “Sonny” Levi, gli interni sono a firma dall’Architetto Gae Aulenti, Vismara Marine ne ha curato un importante refitting.
Hidalgo, G. Cinquanta (G.50) e Barbarina, sono tre barche disegnate dall’ing. Renato “Sonny” Levi con carena Delta per tre illustri personaggi del mondo industriale italiano verso la fine degli anni ’60, inizio anni ’70, ma molto diverse diverse tra loro.
Hidalgo costruita nel 1968 dall’eccellente “Cantiere Delta di Anzio”, ha mantenuto inossidabile nel tempo fino ad oggi un fascino unico al mondo.
Un fast commuter adatto a navigazioni veloci a media distanza dalla costa e sempre in grado di poter raggiungere elevate velocità. Lo spazio degli interni è limitato ma sempre in grado di poter ospitare una coppia di persone in una notte in rada per l’intelligente soluzione studiata dall’architetto Gae Aulenti con i due portelloni apribili ed una chiusura superiore con tendalino.
La propulsione e sistemi di controllo assetto
La propulsione di Hidalgo attualmente è assicurata da due gruppi poppieri LDU (Levi Drive Unit) con eliche di superficie, mentre nella prima versione aveva due motori Cummins da 370 CV ciascuno installati all’estrema poppa con trasmissione V-Drive, coppia di assi molto lunghi ed eliche sommerse che creavano fastidiose vibrazioni.
Successivamente su richiesta dell’allora armatore, l’ing. Levi fece sostituire i motori Cummins di prima istallazione con due Caterpillar da 431 CV cadauno, accoppiandoli con le trasmissioni LDU (Levi Drive Unit) equipaggiate con eliche di superficie ed in grado di spingere Hidalgo a più di 40 nodi.
Attualmente i due nuovi propulsori Cummins QSB da 550 CV cadauno sono accoppiati con trasmissioni LDU con due giunti Bruntons.
Sono stati montati due nuovi flaps dotati di pistoni in grado di poter correggere l’assetto in fase di planata ed anche alle basse velocità.
Per un controllo ottimale dell’assetto e della stabilità a tutte le velocità sono stati installati anche due “Interceptor” Volvo.
Il refitting barca classica Hidalgo
Il refitting di Hidalgo è stato eseguito dal Vismara Marine durante l’estate 2016 e si è reso necessario:
- consolidare tutte le strutture in legno
- aggiornare sistemi e impianti
- donare un nuovo layout alla coperta per esaltare stile e caratteristiche tecniche di Hidalgo.
Refitting eseguito su progetto del “Team Vismara Marine”.
Dopo aver portato a vista tutti i legni delle strutture di Hidalgo sono state pulite e ne è stato controllato il livello di umidità del legno. Lo scafo è stato successivamente laminato e rinforzato con resina epossidica dopo che il grado di umidità dei legni è stato controllato essere inferiore al 12%, come previsto dai registri navali, mentre gli interni sono stati trattati con vernici a base acriliche per una corretta traspirazione.
La barca dotata di nuovi impianti, oltre ai nuovi motori, è stata equipaggiata con:
- nuovo generatore Fisher Panda 5000 i
- nuovo boiler
- nuovo winch di tonneggio a scomparsa sulla prua
- ancora a scomparsa sotto il piano di calpestio totalmente automatizzata
- Revisione totale ed aggiornamento di tutto l’impianto elettrico con tensione monofase 220V sempre disponibile o con generatore attivato o dalle batterie collegate ad un inverter adeguato per potenza massima disponibile in Kw e durata in termini di tempo.
Il nuovo layout Hidalgo
I portelloni apribili, realizzati in fibra di carbonio, conservano gli oblò originali garantendo la luce naturale agli interni. Nella zona poppiera il layout della coperta è stato totalmente rivisto, mentre al pozzetto centrale è stato aggiunto un secondo pozzetto a poppavia con una nuova consolle.
Tutta la plancia di comando è attualmente alloggiata in questo nuovo pozzetto, mentre il pozzetto principale è totalmente a disposizione degli ospiti.
A poppa è stata installata una plancia elettrica in grado di consentire l’alaggio del tender.
Dati di targa Hidalgo
L.O.A. | 11,28 m |
L.W.L. | 9,65 m |
Beam | 2,43 m |
Draft | 0,58 m |
Engines | 2 x Cummins QSB 550 CV |
Generator | Fisher Panda 4800 i super silent |
Il risultato del refitting Hidalgo:
Lasciamo le immagini parlare. Sempre emozionante vedere queste bellissime imbarcazioni classiche Levi, solcare il mare!
Le foto ed il video pubblicato nel presente articolo sono state realizzati da: Letizia Cecchi.
E si Tealdo, difficilmente si vedono belle barche.
Se ci rifletti, non solo si tratta di eleganza e di bellezza, ma sono anche rarità. Spesso sono delle vere e proprie custom realizzate per esclusivi armatori. Di questa serie di fast commuter facevano parte altre due eccezionali barche classiche: Barbarina (realizzata per il Conte Augusta) e G. Cinquanta (G.50 realizzata per l’Avvocato Giovanni Agnelli).
Uniche, non sono barche di serie, sono davvero delle opere d’arte galleggianti! Non me ne vogliamo quanti comprano altro, ma queste barche, per parere personale, sono bellissime da vedere e saranno sicuramente eccezionali da pilotare. Non ho ancora avuto il piacere di provarne una, ma le altre “Levi” che ho avuto modo di pilotare o di essere ospite a bordo, mi hanno sempre lasciato stupito per come navigavano in qualsiasi condizione di mare.
Guardare una barca classica come questa, significa guardare un pezzo di storia unico. Come andare in un museo ed osservare un quadro di Renoir, un Van Gogh, impressionismo nautico basato sulla bellezza e l’unicità, le stampe di serie, le lascio volentieri guardare ad altri…
Accidenti!
Difficilmente si vedono barche più belle, eleganti, che non offendono il mare con le loro mostruosità, cafonaggini, colori improponibili, ma forse è meglio così la bellezza non è da tutti.
Senza offesa agli architetti odierni, vuoi mettere gli interni, anche se piccoli, disegnati da Gae Aulenti?