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USS Constitution – Leggenda vivente

23/03/2012/0 Commenti/in Restauro barche d'epoca legno, Tealdo Tealdi/da Tealdo Tealdi

di/by Tealdo Tealdi
foto/photos by Naval Hi story and Heritage/Boston

Old ironsides

USS Constitution è la nave della marina statunitense più vecchia, ancora in servizio attivo. È una “fregata pesante” a tre alberi battezzata in omaggio alla Costituzione degli Stati Uniti d’America. Costruita a Boston con assi di quercia virginiana spesse fino a 178 mm fu detta, non senza ragione, “la vecchia fianchi di ferro”.

USS Consitution restauro

Sopra: la prima uscita il 21 luglio 1997 dopo i grandi lavori di restauro iniziati nel 1995.

Le fregate inglesi erano considerate pressoché imbattibili e pertanto fu con grande sorpresa che l’equipaggio della HMS Guerrière vide le palle dei propri cannoni rimbalzare sulle fiancate della USS Constitution, durante lo scontro che le oppose il 18 agosto 1812 e che fece conquistare alla nave americana il soprannome di “Old ironside”. “Old” perché la sua storia era cominciata 18 anni prima.

Anton Otto Fischer 1960

Sopra: lo splendido quadro di Anton Otto Fischer (1960) mostra il cannoneggiamento tra USS Consitution e HMS Java il 29 dicembre 1812.

nostromo uss costitutionNel 1794 il Congresso degli Stati Uniti autorizzò la costruzione di sei fregate, dotate di armamenti più potenti di quelle standard, con caratteristiche tecnologiche di costruzione innovative per l’epoca.

Il loro disegnatore, Joshua Humphreys riuscì infatti a progettare navi capaci di raggiungere maggior velocità di navigazione e nel contempo avere la possibilità di imbarcare più cannoni. Il design innovativo si basava sull’utilizzo di diversi tipi di legno, con rinforzi diagonali che convergevano sulla chiglia.

Costruita con tavole di quercia dotate di particolari caratteristiche elastiche, spesse fino a 7 inches (17,80 centimetri) USS Constitution fu resa ancora più forte con l’applicazione di lastre di rame, create dal famoso incisore e patriota statunitense Paul Revere che la resero una formidabile macchina da battaglia.

uss costitution ormeggio

Messa subito in servizio attivo, incominciò a “farsi le ossa”, nella “guerra non dichiarata” con la Francia, che ebbe luogo tra il 1797 e il 1801 nell’Atlantico e nelle Indie Occidentali, causata dalle scorrerie di navi private francesi che catturavano navi mercantili americane.

Nel 1803 era in Mediterraneo dove, sotto il comando di Edward Preble, si batté contro gli Stati del Nord Africa che pretendevano il pagamento di tributi per consentire ai mercanti americani di svolgere attività commerciali.

uss consitution navigazione uss constitution ponte

uss constitution armamento uss constitution scialuppa

Fu dunque nave ammiraglia della squadra durante la prima di quelle che furono chiamate guerre barbaresche (Barbary Wars) e culminarono con il bombardamento di Tripoli nell’estate del 1804. La Constitution pattugliò la costa nordafricana per due anni dopo il termine della guerra, per far rispettare i termini del trattato di pace siglato con Tunisia e Algeria.

Tornata a Boston nel 1809 fu ammiraglia nello squadrone del Nord Atlantico del commodoro John Rodgers. Ma fu con la guerra con la Gran Bretagna, dichiarata il 20 giugno 1812, che la USS Constitution poté far valere appieno quelle caratteristiche, che la consegnarono alla leggenda.

fasi restauro uss constitution restauro uss constitution

restauro fasciame uss constitution USS constitution restauro
Fasi dell’ultimo restauro, iniziato nel 2007 e finito nel 2010, al fine di preparare
la nave ai grandi festeggiamenti del 4 luglio 2012 per i 215 anni dal varo.
La cosa più difficile è stata trovare il legno per il fasciame.

Uscita in mare il 12 luglio, al comando del Capitano Isaac Hull (nomen homen), le sue capacità veliche furono messe subito alla prova, riuscendo a distanziare, dopo due giorni di fuga, uno squadrone di navi inglesi che la inseguivano. Ma l’appuntamento con la Storia era fissato per il 18 agosto: le ci vollero solo venti minuti per sconfiggere la fregata HMS Guerrière riducendola ad uno scafo privo d’alberi, così gravemente danneggiata da non valere la pena di essere trainata in porto.

Stessa sorte per la fregata Java, piegata questa volte in tre ore di combattimento a dicembre dello stesso anno e per le due navi inglesi Cyane e Levant contro cui combatté simultaneamente il 20 febbraio 1815.

Constitution HMS Guerrière

USS Constitution contro HMS Guerrière, 18 agosto 1812.

Furono queste vittorie che elevarono per la prima volta gli Stati Uniti al rango di potenza navale. Dopo la pace, firmata nel 1815 e sei anni di riparazioni, la “Old Ironsides” ritornò in servizio attivo e nel 1828 si ritrovò come nave ammiraglia della flotta del Mediterraneo.

Sembrava che la sua vita dovesse esaurirsi nel 1830, in quanto, dopo un esame tecnico, la nave era stata dichiarata inadatta a riprendere il mare, ma un poema di Oliver Wendell Holmes intitolato “Old Ironsides”, generò un movimento popolare che spinse il Congresso ad avviare un approfondito restauro. Fu così che, nel 1835, raddobbata alla perfezione la USS Constitution poté diventare la nave ammiraglia della flotta del Sud Pacifico e nel marzo 1844, intraprendere un viaggio intorno al mondo, della durata di 30 mesi.

USS Constitution restaurato Festeggiamenti restauro Constitution

comandante uss constitution Equipaggio USS Constitution

Attorno alla metà del secolo pattugliò con successo la costa africana in cerca di navi negriere (catturò la HN Gambrill nel 1853) che continuavano a operare, nonostante la tratta degli schiavi fosse stata già proibita nel 1807 e dichiarata pirateria nel 1820. Creata come strumento di guerra, finì come strumento di pace trasformata in nave scuola nel 1860. Attraversò ancora l’Atlantico nel 1878, per trasportare materiale per l’Esposizione Universale di Parigi.

Constitution nave Stato

Dichiarata nel 1941 bene nazionale e posta nel 1954 sotto l’ala protettrice del Segretariato della Marina, la USS Constitution è ora la nave della marina statunitense più vecchia, ancora in servizio attivo. Attualmente è ancorata nel vecchio cantiere navale di Charleston a Boston.

È aperta al pubblico per visite (www.history.navy.mil/ussconstitution/).

Caratteristiche e armamento

  • Dislocamento: 2.250 ton
  • Lunghezza: 204 piedi, 175 al galleggiamento
  • Larghezza: 43 piedi e 6 pollici
  • Pescaggio: 19 piedi e 2 pollici di prua, 22 piedi e 9 pollici di poppa
  • Alberi: Maestra 220 piedi, Trinchetta 198, Mezzana 172 e 6 pollici,
  • Superfice velica: 3967,89 mq con 36 vele; 1135,74 mq con 6 vele nel 1997
  • Equipaggio: nel 1797 – 23 ufficiali, 273 marinai, 60 marines nel 1821 – 40 ufficiali, 395 marinai, 60 marines
  • Disegnatore: Joshua Humphreys
  • Costruttore: George Claghorne
  • Costruita a: Hartt Shipyard, Boston, Massachusetts
  • Varata: 21 ottobre 1797 alle 12,15
  • Prima navigazione: 22 luglio 1798 alle 20,00
  • Velocità: Record per 1 ora – 14.0 nodi. Record in 24 ore – 10.3 nodi.
  • Record in 72 ore – 9.2 nodi
  • Armamento: 1798 – 30 cannoni da 24 libbre, 16 da 18 libbre e 14 da 12 libbre 1812 – 30 cannoni da 24 libbre, 1 da 18 libbre, 24 carronate da 32 libbre

Date essenziali

  • 21 ottobre 1797 varo della USS Constitution al cantiere Edmond Hartt’s Shipyard di Boston;
  • Agosto 1798 in azione nella “Quasi guerra” con la Francia; 1803–1806 nave ammiraglia della flotta del Mediterraneo nella guerra contro Tripoli;
  • 18 agosto 1812 vittoria contro la HMS Guerrière da cui il soprannome Old Ironsides;
  • 29 dicembre 1812 battaglia contro la fregata Java e altri cinque vascelli inglesi;
  • Marzo 1844 viaggio intorno al mondo, della durata di 30 mesi; 1931-1934 viaggio che la conduce a toccare 90 città statunitensi e ritorno a Boston;
  • 1996-1997 sottoposta a un restauro della durata di 44 mesi, con uscita in mare nel luglio 1997;
  • 21 ottobre 1997 compie 200 anni.

Inglese:

English frigates were considered virtually unbeatable and so the crew of HMS Guerrière were astonished to see their cannonballs bounce off the sides of the USS Constitution, during their clash on August 18, 1812 and which gave the American ship the nickname of “Old ironsides”. “Old” because her story had begun 18 years earlier. In 1794, the Congress of the United States authorized six frigates to be built, with more powerful weapons than usual and technological building characteristics that were innovative for the period.

Their designer, Joshua Humphreys, was able to designing ships that could reach greater sailing speeds and at the same time have more cannons on board. The innovative design was based on the use of different types of wood, with diagonal reinforcements that converged on the keel. Built using oak planks with special flexible characteristics, up to 7 inches thick, USS Constitution was made even stronger by the application of copper plates, created by the famous American engraver and patriot Paul Revere who turned her into a formidable battle machine.

Immediately put into commission, she began to gain experience in the “undeclared war” with France, between 1797 and 1801 in the Atlantic and the West Indies, caused by the raids by French buccaneers that captured American merchant ships. In 1803, she was in the Mediterranean where, under the command of Edward Preble, she fought against the North African countries that demanded the payment of tributes to allow American merchants to carry on trade. She was then the flagship of the squadron during the first
of what were called the Barbary Wars, which culminated with the bombing of Tripoli in the summer of 1804.

The Constitution patrolled the North African coast for two years after the end of the war to ensure that the terms of the peace treaty signed with Tunisia and Algeria were respected. When she returned to Boston in 1809, she was the flagship in the North Atlantic squadron of Commodore John Rodgers. It was in the war against Great Britain, declared on June 20, 1812, that the USS Constitution was able to fully assert the characteristics that made her a legend. She went out to sea on July 12, with the aptly named Captain Isaac Hull in command and her sailing capacity was immediately put to the test, successfully outdistancing, after two days of chasing, a squadron of English ships following her.

The date with History however, was fixed for August 18: It only took her 20 minutes to defeat the frigate Guerrière, reducing her to a hull without masts, so badly damaged as not to be worth towing back to port. The same fate befell the frigate Java, which succumbed this time in three hours of fighting in December the same year, and the two English ships Cyane and Levant she fought simultaneously on February 20, 1815. It was these victories, which raised the United States to the rank of naval power for the first time.

After peace, signed in 1815 and six years of repair, the “Old Ironsides” went back into active service and in 1828 was the flagship of the Mediterranean fleet. It seemed that her life was to come to an end in 1830, as after a technical inspection the ship was declared unfit for sailing but a poem by Oliver Wendell Holmes entitled “Old Ironsides” fostered a popular movement, which made Congress embark on a thorough refit and in 1835, perfectly repaired, the USS Constitution became the flagship of the South Pacific fleet and in March 1844, undertook a voyage around the world lasting 30 months.

Towards the middle of the century, she successfully patrolled the African coats in search of slave ships (she captured HN Gambrill in 1853), which were still operating although the slave trade had already been prohibited in 1807 and declared piracy in 1820. Built to make war, she ended up working for peace after being transformed into a training ship in 1860. She crossed the Atlantic again in 1878, to carry material for the Universal Exhibition in Paris. Declared a national heritage in 1941 and placed under the protection of the Secretary for the Navy in 1954, the USS Constitution is now the oldest commissioned ship of the US Navy.

She is currently anchored in the old navy shipyard of Charlestown in Boston and is open to visitors (www.history.navy.mil/ussconstitution/).

Caracteristics and armament

  • Displacement: 2,250 tons
  • Length: 204 feet, 175 at Plimsoll line
  • Width: 43 feet 6 inches
  • Draft: 19 feet and 2 inches at bow, 22 feet and 9 inches at stern
  • Masts: Mainmast 220 feet, Foremast 198, Mizzen 172 feet 6 inches,
  • Sail surface: 42,710 sq feet with 36 sails; 12,225 with 6 sails in 1997
  • Crew: in 1797 – 23 officers, 273 seamen, 60 marines in 1821 – 40 officers, 395 seamen, 60 marines
  • Designed by: Joshua Humphreys
  • Builder: George Claghorne
  • Built at: Hartt Shipyard, Boston, Massachusetts
  • Launch date: October 21, 1797 at 12.15 p.m.
  • First navigation: July 22, 1798 at 8.00 p.m.
  • Speed: Record in 1 hour – 14.0 knots, Record in 24 hours – 10.3 knots
  • Record in 72 hours – 9.2 knots
  • Armament: 1798 – 30 24-pound cannons, 16 18-pound cannons and 14 12-pound cannons 1812 – 30 24-pound cannons, 1 18-pound cannon, 24 32-pound cannons

Essential dates

  • October 21, 1797 launch of USS Constitution at Edmond Hartt’s Shipyard, Boston
  • August 1798 in action in the “Quasi war” with France 1803–1806 flagship of the Mediterranean fleet in the war against Tripoli
  • August 18, 1812 victory against the HMS Guerrière, which gave her the nickname of Old Ironsides
  • December 29, 1812 battle against the frigate Java and five other English vessels
  • March 1844 circumnavigation of the world, lasting 30 months 1931-1934 voyage that took her to touch on 90 US cities before returning to Boston 1996-1997 she underwent a refit that lasted 44 months, going out to sea again in July 1997
  • October 21, 1997 she celebrates her 200th birthday

Articolo apparso sul n.66 Giugno/Luglio 2011 di “Arte Navale” e qui riprodotto p. g. c. dell’autore.

Altomareblu – Tutti i diritti riservati. Note Legali

Tags: Articoli riviste nautica, Restauro, Tealdo Tealdi
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