Bill Bull offshore – disegno Sonny Levi
Barca Offshore Bill Bull
DATI DI TARGA
- Lunghezza fuoritutto: 10,03 m (33’0″)
- Lunghezza alla linea di galleggiamento: 8,23 m (27’0″)
- Larghezza massima: 2.60 m ( 8’7″)
- Larghezza allo spigolo: 2,13 m ( 7’0″)
- Immersione: 0,51 m (1’8 1/4″)
- Diedro allo specchio di poppa: 26°
- Peso: 3,2 tonnellate
- Motori: 2 x 400 HP Vulcano BPM
Costruita dai Cantieri Delta di Anzio fu varato alla fine del 1969 per volere del Conte Augusta che con questa barca intendeva fare correre il fratello Corrado nella Classe I.
La richiesta del Conte Augusta a “Sonny” Levi fu per una barca veloce tutta italiana e quindi mossa anche da motori italiani.
Fu così che si scelse di montare i noti BPM Vulcano da 400 HP ciascuno.
Bill Bull : disegni e sezioni sui piani orizzontale – verticale e paratie
La proposta fatta a “Sonny” Levi dal Conte Augusta piacque molto al progettista che realizzò questa barca da 33′ con una poppa inclinata nella parte alta verso prua di 30°.
I motori erano disposti in parallelo, ma l’ing. Levi aveva progettato una nuova trasmissione per questa barca, accoppiata tramite uno speciale invertitore che doveva essere in grado di tramette la potenza ad un solo asse munito di elica, ricalcando lo stesso principio di Surfury, con la differenza che i motori di quest’ultima erano in tandem, cioè uno dietro all’altro, mentre su Bill Bull erano paralleli tra loro e dovevano essere accoppiati con uno speciale invertitore che allora non esisteva in commercio.
“Sonny” Levi fece presente il dettaglio al Conte Augusta che con molta semplicità gli disse di non preoccuparsi poichè avrebbero provveduto i suoi tecnici a costruire questo invertitore, che in brevissimo tempo fu puntualmente realizzato.
In questo invertitore meccanico era racchiusa una grande raffinatezza per la ricerca della perfezione. Infatti fu realizzato con la sua sezione che aveva la stessa inclinazione del diedro all’ordinata di poppa.
Purtroppo il Conte Augusta venne a mancare improvvisamente ed il progetto non fu più portato a termine e di questa barca non se ne sapeva più nulla.
Bill Bull in planata: una rara immagine di questa bellissima barca offshore
Qualche giorno fa mentre ero in cerca della “Barbarina” che sembrava essere in qualche deposito della Marina degli Aregai conservato ed in in attesa di essere esposto nel relativo museo in allestimento, ho cotattato il direttore del porto sig. Francesco Baldassarri al quale esposto la mia richista.
Questi, con molta gentilezza mi ha subito messo in comunicazione con l’addetto alla catalogazione delle barche sig. Pivas dal quale ho appreso che la barca disegnata da “Sonny” Levi che avevano in deposito era un Bill Bull e non la Barbarina! Così finalmente si è svelato l’arcano ed è stato definitivamente accertato che Barbarina è stata demolita e purtroppo non esiste più, mentre invece è stato ritrovato Bill Bull in questo museo in allestimento. La barca è completa di tutto tranne i motori.
Dopo le festività di novembre mi recherò a Marina degli Aregai per poter vedere da vicinio questa barca e fotografarla: questo l’appuntamento preso con i responsabili del Porto di Marina degli Aregai. Ovviamente appena sarò in possesso delle immagini le pubblicherò aggiornando il presente articolo.
Nota: La foto ed i disegni pubblicati sono stai tratti dal libro di “Sonny” Levi “Milestones in My Designs” per g.c. dell’autore.
Gentile Genni,
può chiamare il signor Giacomo Vitale al 380 90 15 772!
Cordiali saluti,
Altomareblu
Un telefono per contattarvi
Ho bisogno di notizie di uno scafo con una certa urgenza