Bow & Stern Truster
di Vittorio di Sambuy
Nella mia esperienza il maggior difetto dei propulsori laterali è la rumorosità. Oggi, a differenza di appena un decennio fa, le barche sono piuttosto silenziose, salvo quando ormeggiano, giacché i gracchiamenti dei propulsori laterali sono veramente fastidiosi per chi, come me, ha un distributore di carburante di fronte alla terrazza. E nel tardo pomeriggio, quando tutti riforniscono facendo la fila in attesa del loro turno, è impossibile godersi la brezza serale leggendo un libro in pace.
PREMETTO che i propulsori laterali rappresentano un notevole progresso, dalle grandi navi (rende quasi inutili i rimorchiatori nonché il “pilota”) alle unità da diporto, ora che l’ormeggio in certe marine è un esercizio di alta precisione. Figuriamoci quando soffia un bel maestrale! E i velieri in manovra senza propulsore trasversale prodiero non riescono a tenere la prua al vento e per evitare di abbattere devono ricorrere alla generosa spinta laterale del fuoribordo dell’ormeggiatore di servizio.
Perciò, ben vengano i trusters, anche se ci perdiamo qualche spassoso spettacolo di burlesque. MA…. ne esistono anche di silenziosi e l’unico suono è lo sciabordio dell’acqua smossa.
Il miracolo è ancora una volta di una ditta olandese: www.veldengroup.com
A raccontarlo sembra impossibile.
L’elica intubata, è priva di mozzo e gira senza trasmissione e non tocca la superficie della guaina che la contiene. Il miracolo è un derivato di quella splendido esercizio mentale di Galileo Ferraris quando inventò, passeggiando per Torino, probabilmente con in testa un bel cilindro, il campo magnetico rotante. L’EPSTM Truster consiste in un motore anulare a magneti permanenti: le 7 pale dell’elica protrudono, verso il centro, dal cilindro che costituisce il rotore. Questo viene fatto ruotare dallo statore, costituito dall’anello esterno.
Niente albero di trasmissione e ingranaggi angolati né guarnizioni stagne, cavitazione nulla e soprattutto nessuna lubrificazione perché il rotore sciacqua liberamente nell’acqua rimanendo centrato per effetto del campo magnetico.
Il Truster EPS è costruito in 5 misure, dal diametro di 450 mm (potenza dai 30 ai 45 kW) a 1050 m (potenza dai 220 ai 295 kW) che, rispetto a un truster normale, offrono un risparmio del 50% nel peso e del 60% di spazio occupato. La regolazione della velocità avviene tramite un convertitore di frequenza.
Ma non basta perché oltre all’applicazione fissa a scafo, i truster EPS sono offerti anche in versione azimutale e retrattile. Questo significa che normalmente non protrudono dalla carena ma vengono estratti al momento dell’uso, quando possono ruotare di 360 gradi.
Non solo questa brandeggiabilità facilita qualsiasi manovra, consentendo per esempio un accosto in banchina procedendo in diagonale come un granchio, ma il truster EPS può addirittura diventare il propulsore principale.
Non serve più neppure il timone, perché si corregge la direzione della spinta solo angolando un po’ l’anello: due piccioni con una fava.
Veramente i piccioni sarebbero tre, perché una delle caratteristiche del truster EPS consiste nel garantire lo stesso rendimento propulsivo in entrambe le direzioni di rotazione al contrario dei truster con elica normale in cui la differenza di rendimento fra i due sensi di rotazione supera anche il 15%.
Da ciò deriva un’ulteriore grande opportunità. Quella cioè di poterlo utilizzare su di un veliero a propulsione elettrica perché, lasciando girare l’elica quando si naviga a vela, si ricaricano le batterie realizzando così l’agognata barca a zero emissioni gassose.
Da quanto ho potuto vedere all’ultimo salone di Genova sembrerebbe che NESSUN cantiere italiano si sia ancora accorto dell’esistenza di questo meraviglioso oggetto.
Veramente meraviglioso!
Vittorio di Sambuy
Gen.le Mauro,
nell’articolo c’è il riferimento al sito e a questo indirizzo: Van der Velden Marine Systems è possibile selezionare l’Italia dove compariranno i 2 indirizzi delle ditte che distribuiscono e rappresentano questo prodotto nel nostro paese.
Grazie per averci scritto,
admin
Buon giorno,
vorrei sapere chi in Italia può essere l’interlocutore di questa ditta per chiedere se è possibile istallare questo tipo di truster su una imbarcazione in legno di 20 mt.
Quanto verrebbe a costare e come si possono calcolare i diametri di foratura.
Ringrazio anticipatamente,
saluti,
Mauro