Ajmonecat Lake
Ricevuto da Tito Mancini
All’imbrunire di un giorno dell’ultima decade di giugno 1973 mi trovavo a percorrere la strada che conduceva all’interno del porto di Torre del Greco, dove avrei conosciuto il C.te Giovanni Ajmone Cat e la sua imbarcazione il: San Giuseppe Due.
Su quella imbarcazione, sarei imbarcato in qualità di membro dell’equipaggio insieme ad altri tre colleghi della Marina Militare che già erano a bordo avendomi preceduto di qualche giorno. Ricordo che i miei occhi cercavano con curiosità di intravedere la sagoma dei due alberi del “San Giuseppe Due” che doveva trovarsi ormeggiato in andana tra i vari pescherecci.
Quando trovai il San Giuseppe Due ormeggiato di punta con la poppa in banchina tra i pescherecci torresi, ebbi un moto di sconforto in quanto l’imbarcazione (una feluca) su cui mi sarei imbarcato per raggiungere partendo dall’Italia le acque del Polo Sud, sembrava più piccola dei pescherecci adiacenti.
Il trambusto dei lavori ferventi a bordo mi distolse dalle mie elucubrazioni ed attirando l’attenzione del personale a bordo, mi sono presentato e dopo aver lasciato le valigie in banchina, chiesi il permesso di salire.
Mi accolse il C.te Giovanni Ajmone Cat in persona il quale, dopo avermi dato il benvenuto, subito mi chiese se ero pronto e ben disposto, in quanto c’era ancora tanto lavoro da fare per preparare l’imbarcazione alla navigazione, di fatto, si trattava di raggiungere il continente Antartico e di navigare in quelle acque per poi intraprendere il viaggio di ritorno.
Poi mi spiegò molto succintamente le caratteristiche particolari ed uniche dell’imbarcazione, che comunque, avrei sicuramente riscontrato nei giorni a venire e soprattutto, durante le successive navigazioni. Insomma era una imbarcazione unica, studiata e concepita dal C.te Cat per navigare in sicurezza tra i ghiacci dell’Antartide.
Questa fu la mia conoscenza con il C.te Giovanni Ajmone Cat e con il suo “San Giuseppe Due”.
Purtroppo, il 18 dicembre 2007 il Comandante Giovanni Ajmone Cat, navigatore ed esploratore Antartico, ci lasciava per navigare in altri lidi, forse meno perigliosi, ma sicuramente più sereni, comunque, lascia ai posteri i suoi cimeli ed i suoi ricordi ad improvvida memoria di un periodo che ancora non era tecnologicamente mutato ed a sprone nell’indicare quali obiettivi può raggiungere un essere umano ben preparato e motivato.
Consegna da parte del C.te Giovanni Ajmone Cat, del guidone della Lega Navale Italiana al responsabile della base della Brithish Antarctic Survey di Argentine Islands
(Lat. 65° 15’ S. Long. 64° 16’ W)
Ajmonecat Lake
SCAR Gazetteer Ref. No 18505
This name originates from United Kingdom It is part of the SCAR Gazetteer.Small lake, c. 255 m in diameter, formed by volcanic activity 1967-69, 0. 25 km NE of Stancomb Cove, Deception Island. Named after Commander Giovanni Ajmone Cat, (1934 – 2007), Commander, Italian merchant navy…
Narrative for Ajmonecat Lake
Small lake, c. 255 m in diameter, formed by volcanic activity 1967-69, 0.25 km NE of Stancomb Cove, Deception Island. Named after Commander Giovanni Ajmone Cat, (1934 – 2007), Commander, Italian merchant navy.
He led expeditions to Antarctica (1969-71 and 1973-74) aboard his 34 ton felucca, San Giuseppe II, which he had designed himself and had built near Naples, Italy. Subsequently awarded the Italian Gold Medal of Military Valour, Medaglia d”oro al Valore Militare, 1972.
Cmdr. Ajmone Cat sailed into Stancomb Cove in 1969, after the volcanic eruption. (APC 2009).
Con l’occasione vorrei ricordare un evento a cui il C.te Cat purtroppo, per situazioni temporali contingenti non ha potuto assistere anche se, Lui ne è stato il propugnatore: la richiesta alla Marina Militare di consegnare un riconoscimento ai 4 militari membri dell’equipaggio nella spedizione 1973/1974, a similitudine di quanto già effettuato per i due militari che furono imbarcati durante il primo viaggio (1969 – 1971) solo nel periodo che si riferisce al rientro in Italia del San Giuseppe Due dall’Antartide (1971).
Foto a sinistra: L’Ammiraglio Luigi Binelli Mantelli.
Foto a destra: I quattro decorati di Medaglia d’Argento al merito di Marina che fecero parte dell’equipaggio del “San Giuseppe Due” nella spedizione 1973-1974.
Da sn. Tito Mancini, Mario Camilli (all’epoca Capo gruppo militare), Giancarlo Fede e Giovanni Federici.
Detta cerimonia si è svolta in data 18 giugno 2012 presso Palazzo Marina e la consegna dell’onorificenza, è avvenuta da parte del Capo di Stato Maggiore della Marina Amm. di Sq. Luigi Binelli Mantelli.
Ricordando l’anniversario, BUON VENTO C.te Giovanni Ajmone Cat…
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