Nautica e storia dell’evoluzione delle carene nautiche e dei progettisti che hanno fatto la storia della nautica

Eliche di superficie

Eliche di superficie: La difesa di Renato Sonny Levi

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La scelta di un sistema di propulsione è indicata, fino a un certo punto, da considerazioni di carattere economico, ma — in definitiva — la selezione vie­ne determinata dalle condizioni d’operatività della barca. Così, per esem­pio, se un natante dovrà lavorare d’abitudine su bassi fondali, una tra­smissione tipo idrogetto dovrà essere subito presa in considerazione. Nelle paludi ricche di alghe, invece, difficilmente potrà esserci qualcosa di me­glio di una trasmissione con elica aerea.Per gli stessi principi, alle alte velocità, la propulsione di superficie non ha rivali...Selezionare il titolo per visualizzare l'articolo.

Virgin Atlantic Challenger II di Renato Sonny Levi

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Nessuno aveva mai messo oltre duemila cavalli su un’elica di superficie.Il problema si presentò nell’inverno 1984-85 ai tecnici della Cougar che stavano costruendo il catamarano Virgin Atlantic Challenger con il quale l’inglese Richard Branson intendeva tentare di strappare al transatiantico United States il record di traversata del Nord Atlantico: il Nastro Azzurro.Selezionare il titolo per visionare l'articolo e le immagini.

Bill Bull offshore – disegno Sonny Levi

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Costruita dai Cantieri Delta di Anzio fu varato alla fine del 1969 per volere del Conte Augusta che con questa barca intendeva fare correre il fratello Corrado nella Classe I. La richiesta del Conte Augusta a "Sonny" Levi fu per una barca veloce tutta italiana e quindi mossa anche da motori italiani.Fu così che si scelse di montare i noti BPM Vulcano da 400 HP ciascuno...

E’ tempo di inventare la bio-barca

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La parolina magica è “bio”. Un lemme che deriva dal greco “ bios” e significa “vita”. Lo applicano a tutto: da bio-agricoltura a bio-vetro, passando per bio-pizza. E’ entrata persino in Borsa la “bio” e sembra funzionare piuttosto bene pur essendo appena nata. Ormai non si lancia nulla sul mercato che non sia “bio”.Negli Usa -riferisce Clifford Krauss- la “Home Depot”...
Barca Classica Merry Go Round

La barca non è un auto di Antonio Soccol (X puntata)

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Tradizione storica delle genti di mare impone che mai si deve cambiare il nome di una imbarcazione anche se cambia il proprietario. Farlo porta sfiga, si dice. Però anche questa è abitudine che si sta smarrendo. Io non sono affatto superstizioso ma non mi pare bello cambiar nome alle barche. Articolo di Antonio Soccol

L’ultimo paradiso

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Oggi vi porto sulla Corrente del Golfo. A Cuba: negli anni Ottanta ci sono andato per venticinque volte (media 2,5 all'anno) ed era un paese straordinario. Non chiedetemi cosa ne penso oggi: non lo so ma, confesso, sono un po perplesso. Spero, però, vi piaccia sentire com'era, allora: un quarto di secolo fa...
Barca Classica G50 Levi

G.50 – fast commuter – by Sonny Levi & Sergio Pininfarina

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Le richieste per questo progetto furono: la creazione di una barca molto veloce capace di navigare ad andatura sostenuta anche in caso di avaria a qualche motore, con la possibilità di arrivare ad una velocità di 55 nodi e planare anche con mare formato. Gianni Agnelli...Per visualizzare l'articolo, selezionare il titolo.
antonio soccol

‘A pucchiacchiera in mano a criature

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Alla fine di giugno del 1962, i responsabili della rivista specializzata che organizzava la prima edizione della prima gara offshore italiana, la Viareggio-Bastia-Viareggio, mi telefonarono: "Vieni a darci una mano in sala stampa?". “ Ma potrò vedere la corsa?”, chiesi ingenuamente. "No. Nessuno, appena dopo la partenza, la potrà vedere: non esiste barca capace di filare quanto quelle iscritte alla competizione
salone nautico internazionale

47° Salone Nautico Internazionale di Genova – Rivista Barche di Ottobre 2007

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A pagina 546 del mensile internazionale della nautica a motore è presente la pubblicità del nostro blog di barche d'epoca e della storia delle imbarcazioni progettate dall'eccezionale ing. Renato "Sonny" Levi.Di seguito, selezionando l'immagine, sarà possibile scaricare un wallpaper (sfondo del desktop a 1280x800) in formato compresso (.zip)

L’evoluzione della specie

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di Antonio Soccól. Quale sarà stata la prima barca di quegli ominidi, diretti cugini dei simpatici quadrumani, che per primi hanno avuto bisogno di traversare un fiume o un tratto di mare? Probabilmente un tronco d’albero, o un grosso ramo su cui mettersi a cavalcioni. Più tardi, forse, la carogna di qualche grosso animale gonfia di gas…