
Albert Hickman, chi era costui?
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Albert Hickman, "La verità è come una stella, sembra qualcosa di piccolo ma splendente e sicuro", questa affermazione compariva, nel 1940, nella brochure pubblicitaria del cantiere navale americano di William Albert Hickman.E da questo già si capisce un pò chi fosse questo estroso e geniale personaggio, nato a Dorchester, New Brunswick (Canada) nel 1877, inventore di carene, di trasmissioni, capace di intuizioni straordinarie e, fra l'altro, anche ottimo scrittore di romanzi

Una strana affascinante e misteriosa slitta marina – l’idroscivolante
Idroscivolante. Le Officine Miller non dovevano essere un semplice covo di picchiatelli perchè i motori Miller davano, effettivamente, un sacco di potenza.Altro elemento determinante: il 26 settembre del 1914 (Celeste Soccol era già negli Usa) la rivista "Scientific American" pubblicò un articolo che iniziava con queste parole: "A new type of vessel, wich promises to revolutionize water craft and wich takes the same place on the water the automobile does on land" (Un nuovo tipo di natante che promette di rivoluzionare il mondo nautico e che prende sull'acqua lo stesso ruolo che ha avuto l'automobile sulla terra).Il testo descriveva il brevetto di una carena speciale, depositato in quello stesso anno dal canadese William Albert Hickman. Questa carena si chiamava "sea sled"

Conversazione in Thailandia di Antonio Soccol
Da oltre un decennio "Sonny" vive in Thailandia per nove mesi all' anno: si concede dolci crociere in Malesia, a Sumatra, in Borneo. Poi, quando laggiù inizia la stagione delle grandi piogge, torna in Europa, all' isola di Whigt e aspetta. Verso la fine di settembre mi telefona e mi dice: "Le rondini sono già tutte allineate sul filo della luce: ho preso perciò il biglietto dell'aereo perchè è tornato il tempo di migrare e se ne vola, assieme alle rondini, nel suo amato Oriente.

Poesie e brani che parlano del mare
Una vera mostra d'orticoltura, una serra di piante preziose. Tutte queste volute colorate che sulla terra potrebbero chiamarsi azalee, ibisco, margherite di prato e felci, hanno qui un solo nome: coralli. Sono talmente stupito che mi immergo per toccare ogni efflorescenza. Voglio rendermi conto e accarezzo colle dita una massa rotonda, tocco il fusto cesellato di un corallo colonnare, sfioro il ventaglio spiegato di un polipaio scarlatto, schivo le forme più minacciose e scatenate. E' una giungla, a cui non mancano le liane, sorgenti dal fondo come catene metalliche rugginose, che scambiamo là per là con fili di ferro naufragati, e invece sono speciali gorgonie, le virgolarie.

A’ Speranziella e la Cowes-Torquay
Un nostro lettore ci ha inviato tre scansioni dal numero di settembre del 1962 della rivista "La Motonautica" circa la partecipazione alla seconda edizione della nota gara motonautica d'altura Cowes - Torquay organizzata dal Daily Express, da parte dello squadrone italiano capitanato da "A' Speranziella" e con Settimo Velo, Spumante e Ultima Dea