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Altomareblu, in finale per la categoria BLOG al PWI – Premio Web Italia 2009
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PWI, Premio Web Italia 2009 candida Altomareblu in finale nella categoria blog, è già un successo da molti conosciuto ed ora, anche una soddisfazione dopo due anni di duro lavoro per dare alla nautica nel web, un nuovo punto di riferimento.Selezionare il titolo per visualizzare l'articolo.

Noleggio & Charter
Noleggio imbarcazioni e natanti da diporto. Ma di che cosa si tratta?Molte persone amano il mare e specie quei posti speciali che spesso troviamo lungo le Coste della nostra Penisola e le nostre isole. Ovviamente non tutti, per motivi vari hanno la possibilità di avere una barca e senza rinunciare all'opportunità di "andar per mare", ricorrono al noleggio di unità da diporto a vario titolo ed a varie condizioni.Il Noleggio con unità da diporto:

La barca non e’ un’ auto (27ma puntata) La patente nautica? In 16 ore (meno due pause – pranzo)
A giocare con Google talvolta ci si può far anche del male. Quanto meno: io me lo son fatto. Ho digitato sul famoso motore di ricerca quattro paroline: “patente nautica a motore” e, in 0,33 secondi, Google mi ha dato 125.000 (centoventicinquemila) siti web dove, possibilmente, si parla di patenti nautiche. La larga maggioranza è data da scuole, sparse su tutto il territorio nazionale. Moltissime di queste propongono corsi della durata di 2 (due) giorni per la licenza entro le 12 miglia! Un’arte difficile come quella del “navegar” si apprende in così poco tempo? Ma siamo matti? E’ stato qui che ho sentito una fitta al cuore, che mi son fatto male.

E’ la nautica, bellezza! – La barca non è un’ auto… (XXVI puntata)
Un lettore mi scrive: “Secondo me la barca andrebbe meglio paragonata a un camper piuttosto che a una macchina, e l’automobile a un motoscafo”. Non è chiarissimo: il motoscafo non è una barca? Vabeh, si vede che per lui, “barca” non vuol dire “imbarcazione di dimensioni modeste per trasporto di persone e cose” come sostiene lo Zingarelli ma significa “scafo con cabina”. Non è grave ma comunque

Come conquistare la pole position
In dicembre la bolla (articolo Altomareblu “La bolla della nautica”) si stava sgonfiando. E’ passato solo un mese e ne constatiamo lo scoppio. Il bum è stato violento, con cantieri - fra cui qualche grandissimo – in grosse difficoltà. E, a slavina, personale in cassa integrazione, pubblicità non pagate, riviste in affanno, eccetera.
Ci saranno morti e feriti ma, prima o poi, la crisi dovrà ben passare. Per sopravvivere, all’industria nautica non sarà sufficiente rimanere a galla perché alla ripresa la competizione sarà durissima. Vincerà chi...Articolo di Vittorio di Sambuy, selezionare il titolo per visualizzare l'articolo.

La barca non è un’ auto… (XXIV puntata) – C’era una volta la barca
Per il Salone, ho “risuscitato” quell’investimento e mi sono agghindato da “potenziale acquirente di un yacht” e, così camuffato, sono andato in giro per gli stand per vedere come girava il vento in quel di Genova. Confesso altresì che, per migliorare il travestimento, ero andato anche dal barbiere (barba e capelli) e avevo indossato un paio di occhiali da sole panoramici.
Seguito da lontano da Carlo Ramerino, fotografo di Barche che, dotato di potente teleobiettivo, doveva da lontano testimoniare i miei incontri, ho iniziato il mio “giro”. Ecco il diario di bordo di quel giorno di crociera a terra...Articolo di Antonio Soccol

Il mio Salone 2008 – Il signor “ufficio tecnico” non va per mare
Quando vado al Salone di Genova finisce sempre che mi arrabbio: non so bene con chi perché oggi i nomi dei progettisti sono quasi sempre “segreti”. Le barche vengono disegnate, in larga maggioranza, dall’ “ufficio tecnico del cantiere” che deve essere persona di grande fantasia e modesta esperienza di mare. Anzi, secondo me, per mare non ci va proprio. Mai....Articolo di Antonio Soccol, selezionare il titolo per visualizzare l'intero articolo.

Il secondo pilastro della normativa sulla nautica da diporto
Ministro delle infrastrutture e dei trasporti ne ha dato notizia alla stampa con un comunicato del 31 luglio 2008. Dopo quasi tre anni di lavori preparatori nasce il secondo pilastro della normativa italiana sulla nautica da diporto, il regolamento di attuazione del Codice della nautica da diporto...Selezionare il titolo per visualizzare l'articolo.

Rock around the States (1): Mercury e Everglades
Eravamo nei primissimissimi anni Settanta, il romanzo di Fenimor lo avevo letto appena diciassette/diciotto anni prima e lo ricordavo benino. E, per di più, in quel momento mi trovavo nelle Everglades che sono in Florida, ad un paio di ore di macchina da Miami e non sul fiume Hudson...Articolo di Antonio Soccol

Plagiare, copiare, imitare
Plàgio per lo Zingarelli è “appropriazione, totale o parziale, di lavoro altrui, letterario, artistico e sim., che si voglia spacciare per proprio”.
Copiare, per lo stesso vocabolario, significa: “ trascrivere illecitamente un testo altrui” ma anche: “ripetere i concetti, la maniera, lo stile di un autore facendoli propri”.
Imitare, ha quattro verdetti: 1° “adeguare la propria personalità o il proprio comportamento a un determinato modello”; 2° “riprodurre con la maggior approssimazione possibile”; 3° “simulare”; 4° “possedere l’apparenza di qualcosa”.Selezionare il titolo per visualizzare l'articolo.

Anzio: il porto e la nautica
E’ risaputo che il porto di Anzio sia stato nell’antichità maestoso e prestigioso. Le dimensioni del cosiddetto porto neroniano costruito con maestria in età imperiale sono tali da far pensare ad una intensa attività commerciale e ad uno sfarzo che solo un imperatore avrebbe potuto concedersi.
E’ quindi opinione comune che la storia di Anzio debba coincidere con quella di Roma, sia repubblicana che imperiale. ...Per visualizzare l'articolo, selezionare il titolo.

Salone di Genova 2007 – Oltre ogni possibile immaginazione
47° Salone della Nautica Internazionale di Genova - considerazioni di A.Soccol - Parafrasando, questa volta, William Shakespeare direi che al salone “ho visto cose che un comune mortale non dovrebbe mai nemmeno immaginare”: carene tragiche, trasmissioni orrende e soluzioni ridicole. Ho visto tante (troppe) carene che sono diventate il festival dei redan: “Se non hai almeno un paio di redan sei proprio un nessuno. Ma se ne hai tre o quattro sei un super figo” sembra esser stato il grido di battaglia degli uffici tecnici dei vari cantieri...