
Quando le donne raccontano il mare – Effemme Edizioni
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Il modo di raccontare il mare si arricchisce della prospettiva diversa che esprime la scrittura femminile, a tratti più intimista, sensibile e delicata. Effemme, casa editrice nata a Milano con lo scopo di ideare e realizzare libri dedicati a chi ama il mare...

Cerchi sull’acqua di Raffaella Martinotti
I protagonisti di un accidentale ed inspiegabile incidente avvenuto in mare anni prima, si incontrano per caso a Venezia e capiscono che tra loro è nato un legame molto forte per resistere al passare del tempo. Effemme Edizioni

Luces en el puerto – Los Indios Tabajaras
Poco dopo la metà del secolo scorso nacque il duo brasiliano de "Los Indios Tabajaras", che a partire dagli anni 60’ hanno interpretato meravigliose melodie apprezzate nel mondo e che certamente a tanti di noi, ormai non più giovani, ci ricordano momenti speciali della nostra vita legati ai nostri giovani amori...

La Motovedetta CP 233 – il Comandante Telmon e lo squalo
Agosto 1970 ero imbarcato sulla CP 233 a Genova, con Telmon al comando. Ci chiamarono perché da una nave liberiana era caduto in mare il cuoco filippino intento a buttare a mare da poppa, i resti del pranzo di bordo ore 14,00. Golfo di Genova... giunti sul posto incontrammo il "MEN 209" uno yacht della M.M. 30 mg. al largo, "calma piatta", nemmeno una piccola increspatura...

L’uomo che baciava gli squali
Il mare si oscurò in un solo fremito. Gli squali martello erano una nuvola, una marcia, un esercito, un mare: il cielo intero dell' oceano. E non finivano mai di passare. Pensai quasi che facessero un ampio girotondo e fossero sempre gli stessi quelli che mi nuotavano davanti. E invece no: mi accorsi subito che tutti quei "requins marteau", come avrebbe detto Jacques-Yves Cousteau, andavano dritti per la loro strada, senza deviare di un solo grado, come se fossero stati convocati d'urgenza a un misterioso convegno...

Memento Audere Semper di Alberto Cavanna
Una avvincente storia di mare che Cavanna ci racconta, evidenziando la triste realtà dei problemi meccanici di quelle geniali costruzioni che erano i Mas ed il grande coraggio che i valorosi uomini mettevano nel condurle sui loro obiettivi, navi nemiche... Il breve racconto è avvincente ed evidenzia stati d'animo altalenanti tra frustrazione e forte coraggio di chi comunque, problemi tecnici compresi, metteva in gioco la propria vita pur di obbedie agli ordini impartiti, cercando di infliggere gravi perdite al nemico, senza avere il giusto supporto tecnico da parte di ufficiali che a mala pena riuscivano a gestire uomini e mezzi

Calipso di Alberto Cavanna
Un racconto di mare ambientato su di un'isola verso la fine della seconda guerra mondiale, che vede protagonista un'insegnante, alloggiata da sola in una casa, dall'amministrazione militare per farle svolgere il suo lavoro e un libro: l'Odissea di Omero che lei leggeva dal tempo del liceo... un libro che aveva suscitato in lei una fortissima emozione... La guerra andava male e si sentivano le voci che venivano dal fronte e che davavo per imminente la sua fine, ma con la vittoria degli americani e dei loro alleati...Il tempo passava tra le lezioni impartite ai figli dei militari e gli atti quotidiani... Poi l'incontro con un ribelle scappato da una caserma di fanteria ed arrivato sull'isola con una barchetta spinta da una torte tramontana... il trauma iniziale per la paura che le facesse del male, nasce un rapporto spontaneo di scambio tra i due... Lei gli offre ospitalità per nasconderlo dai soldati che lo cercavano assiduamente... lui le dava quell'amore che lei aspettava da una vita e che come nell'Odissea quando di notte penelope scuciva la tela che di giorno tessiva... ma lui aveva moglie e figli e dopo alcuni mesi decise di ritornare dalla sua donna e dai suoi figli che lo aspettavano.. e da quel momento inizia la fine di questo incontro... che si conclude tragicamente... mentre lei con la mano tra i suoi denti piange e si dispera... per la fine di un impossibile amore che aspettava da anni...

Una vigilia di Alberto Cavanna
La leggenda di Troia, pura mitologia Greca, in un avvincente racconto di Alberto Cavanna descritto evidenziando altri aspetti che solitamente altri suoi colleghi nin narrano... da leggere assolutamente!

Navigare in Magna Grecia – Mare e terre tra mito e realta’
Massimo Caimmi con le edizioni Effemme accompagna il lettore in barca a vela lungo le coste della Campania, Calabria e della Sicilia alla scoperta della storia, miti, arte e tradizioni dei luoghi più belli dell'Italia del sud... Il primo "vademevcum" dedicato ai diportisti, che associa a tante preziose indicazioni per la anavigazione, un bellissimo racconto della storia della "Magna Gracia"

Alberto Cavanna: The scuttling of the ‘C’
Il toccante affondamento del "Britannia"...la barca da regata del Re che per suo volere ordinò di inabissare, visto che nessuno dei suoi figli volle prendere per curarla ed amarla così come lui aveva fatto per tanti anni. Un crudele destino dettato dall’egoismo personale ed un amore maniacale e forse cattivo… Il Britannia poteva essere salvato e ceduto a qualche armatore, “vero amante” di questa tipologia di barca da regata. Il rispetto di ufficiali della Royal Navy e degli addetti del cantiere che fino all’ultimo secondo, con indescrivibile amore e profonda commozione, l’anno accompagnata nell’ultima regata, quella che l’ha vsita affondare e scomparire per sempre negli abbissi

Quando le navi parlano, cantano, s’incazzano, quando cambiano sesso e quando muoiono
Non c'è che dire, Decio Lucano nel suo pezzo dedicato alle navi, rappresenta in modo toccante la nascita, i momenti belli della carriera di una nave fino ad arrivare all'ultimo doloroso viaggio in cui viene comandata dal suo ultimo Capitano che l'affida nelle mani del boia, colui che la spiaggerà in qualche baia di sabbia dove le navi vanno a morire...

Il vento di Valeria Serra
Valeria Serra racconta del vento e dice: è come l'anima, soffio di vita... terra che respira e le sue proprietà sono tutte prese in prestito... Scrittori, cantanti, artisti senza il vento non sarebbero esistiti e nel breve ma significativo pezzo è spiegato...