Nautica e riviste specializzate

N’zid Questo mare è la mia terra di Malika Mokeddem

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Dall'inizio della lettura del primo capitolo si evince un racconto ben scritto, scorrevole, che rappresenta bene quella che è la scena narrata ed attrae molto il giallo che anima l’inizio di questa avventura vissuta dalla protagonista su una barca a vela, mentre presa da uno stato fisico di non perfetta coscienza, con il voto tumefatto in modo serio ed il corpo altrettato segnato da escoriazioni ed ematomi vari, scende in cabina dove trova un messaggio scritto in cui un certo J la incita a scappare da quelle acque, dicendo di essere riuscito a convincere qualcuno a lasciarla andare e che si sarebbero visti successivamente… trova una borsetta, nessun documento.. ma una foto in cui vede lei insieme ad un uomo scuro di pelle

Il faro di Alberto Cavanna

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Aveva già passato i quaranta quando si era trovato senza lavoro ed era tanta roba perché per lui, fino a quel momento, il lavoro era stato tutta la sua vita... Fu proprio durante una di quelle sere estive, una nottata meravigliosa di luna piena, che la vide: all’inizio gli era sembrata solo un’ombra, come un cespuglio mosso dalla brezza, poi si era reso conto che, sulla scogliera, stava camminando una ragazza da sola

Un colpo di sirena di Alberto Cavanna

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Alberto Cavanna descrive in un suo breve recconto di mare, cosa può celare il suono di una sirena... ed inizia scrivendo: Stavano incrociando al largo dell’isola, sulla rotta verso Brindisi, quando un colpo di sirena netto come un taglio su una vela gonfia, ruppe il silenzio della mattinata fresca e serena... Bello questo racconto e agli appassionati di mare abituati a navigare sotto costa ammirando i meravigliosi paesini arroccati sottocosta, leggendo, vedono con i loro occhi, quanto descrive Cavanna con molta naturalezza.

Quando le donne raccontano il mare – Effemme Edizioni

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Il modo di raccontare il mare si arricchisce della prospettiva diversa che esprime la scrittura femminile, a tratti più intimista, sensibile e delicata. Effemme, casa editrice nata a Milano con lo scopo di ideare e realizzare libri dedicati a chi ama il mare...

Cerchi sull’acqua di Raffaella Martinotti

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I protagonisti di un accidentale ed inspiegabile incidente avvenuto in mare anni prima, si incontrano per caso a Venezia e capiscono che tra loro è nato un legame molto forte per resistere al passare del tempo. Effemme Edizioni

Luces en el puerto – Los Indios Tabajaras

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Poco dopo la metà del secolo scorso nacque il duo brasiliano de "Los Indios Tabajaras", che a partire dagli anni 60’ hanno interpretato meravigliose melodie apprezzate nel mondo e che certamente a tanti di noi, ormai non più giovani, ci ricordano momenti speciali della nostra vita legati ai nostri giovani amori...

La Motovedetta CP 233 – il Comandante Telmon e lo squalo

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Agosto 1970 ero imbarcato sulla CP 233 a Genova, con Telmon al comando. Ci chiamarono perché da una nave liberiana era caduto in mare il cuoco filippino intento a buttare a mare da poppa, i resti del pranzo di bordo ore 14,00. Golfo di Genova... giunti sul posto incontrammo il "MEN 209" uno yacht della M.M. 30 mg. al largo, "calma piatta", nemmeno una piccola increspatura...
veliero patience

Te lo dò io il restauro! – di Sergio Vettori

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Patience è arrivata nel 2003: uno scafo di legno logorato dal tempo e dall’incuria, adocchiato per caso in un cantiere nel golfo di La Spezia, affascinante per la eleganza delle linee ma neppure considerato ai fini di un acquisto, tanto era malridotto. «Poi», ricorda Falchetti, «quando già me ne ero scordato, alcuni amici di passaggio a Viareggio e al corrente del fatto che stavo cercando una barca mi dissero di averne vista una splendida, che rispondeva esattamente ai miei desideri

L’uomo che baciava gli squali

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Il mare si oscurò in un solo fremito. Gli squali martello era­no una nuvola, una marcia, un esercito, un mare: il cielo intero dell' ocea­no. E non finivano mai di passare. Pensai quasi che facessero un am­pio girotondo e fossero sempre gli stessi quelli che mi nuotavano da­vanti. E invece no: mi accorsi su­bito che tutti quei "requins marteau", come avrebbe detto Jacques-Yves Cousteau, andavano dritti per la loro strada, senza deviare di un solo grado, come se fossero stati convocati d'urgenza a un miste­rioso convegno...

Memento Audere Semper di Alberto Cavanna

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Una avvincente storia di mare che Cavanna ci racconta, evidenziando la triste realtà dei problemi meccanici di quelle geniali costruzioni che erano i Mas ed il grande coraggio che i valorosi uomini mettevano nel condurle sui loro obiettivi, navi nemiche... Il breve racconto è avvincente ed evidenzia stati d'animo altalenanti tra frustrazione e forte coraggio di chi comunque, problemi tecnici compresi, metteva in gioco la propria vita pur di obbedie agli ordini impartiti, cercando di infliggere gravi perdite al nemico, senza avere il giusto supporto tecnico da parte di ufficiali che a mala pena riuscivano a gestire uomini e mezzi

Calipso di Alberto Cavanna

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Un racconto di mare ambientato su di un'isola verso la fine della seconda guerra mondiale, che vede protagonista un'insegnante, alloggiata da sola in una casa, dall'amministrazione militare per farle svolgere il suo lavoro e un libro: l'Odissea di Omero che lei leggeva dal tempo del liceo... un libro che aveva suscitato in lei una fortissima emozione... La guerra andava male e si sentivano le voci che venivano dal fronte e che davavo per imminente la sua fine, ma con la vittoria degli americani e dei loro alleati...Il tempo passava tra le lezioni impartite ai figli dei militari e gli atti quotidiani... Poi l'incontro con un ribelle scappato da una caserma di fanteria ed arrivato sull'isola con una barchetta spinta da una torte tramontana... il trauma iniziale per la paura che le facesse del male, nasce un rapporto spontaneo di scambio tra i due... Lei gli offre ospitalità per nasconderlo dai soldati che lo cercavano assiduamente... lui le dava quell'amore che lei aspettava da una vita e che come nell'Odissea quando di notte penelope scuciva la tela che di giorno tessiva... ma lui aveva moglie e figli e dopo alcuni mesi decise di ritornare dalla sua donna e dai suoi figli che lo aspettavano.. e da quel momento inizia la fine di questo incontro... che si conclude tragicamente... mentre lei con la mano tra i suoi denti piange e si dispera... per la fine di un impossibile amore che aspettava da anni...

Una vigilia di Alberto Cavanna

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La leggenda di Troia, pura mitologia Greca, in un avvincente racconto di Alberto Cavanna descritto evidenziando altri aspetti che solitamente altri suoi colleghi nin narrano... da leggere assolutamente!