1956 Baglietto 8.50 Tigrotto solo due esemplari costruiti: dov’e’ la gemella?
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Ci scrive un lettore, armatore di una barca a motore progettata da Pietro Baglietto e costruita nel 1956 in due esemplari dall'omonimo cantiere, chiedendoci se possiamo aittarlo nel cercare la gemella della sua barca.. Pertanto, cerchiamo un Baglietto lungo 8,50 m del 1956... chi lo ha visto?
Cantieri navali Palomba Torre del Greco: M/v San Giuseppe Due – una barca in Antartide
Abbiamo scritto in diverse occasioni del San Giuseppe Due, un motoveliero costruito dallo storico "Cantiere Palomba" di Torre del Greco (Na) fondato nel 1850. Continuando oggi la sua attività, al suo datato timone c'è il giovane Giuseppe, guidato dalla saggezza del simpaticissimo settantasettenne nonno Giuseppe, che vanta esperienze di valente mastro d'ascia di altri tempi ed esperto marinaio.
San Giuseppe Due nuovamente in mare
3 giugno 2010 un giorno speciale per il San Giuseppe Due che, rimosso dal luogo dove il suo C.te Giovanni Ajmone Cat lo aveva riposto in secca dal 2002. Donato alla Marina Militare Italiana rispettando le ultime volontà del C.te recentemente scomparso, riprende il mare per qualche ora per essere trasportato in un cantiere di Anzio dove sarà sottoposto a lavori di ripristino... Sarà una grande emozione il suo nuovo prossimo varo e vi informeremo durante questo periodo di restauri, con il suo prossimo programma di vita che ci auguriamo sia lunghissima. Buon Vento al San Giuseppe Due ed allo spirito del suo indimenticabile C.te Giovanni Ajmone Cat
Nautica: Pietro Baglietto, trentacinque anni di storia del diporto italiano.
Biografia dell'ing Pietro Baglietto e dell'omonimo cantiere raccontata da lui stesso con la grande passione che lo distinse e sollecitato dal suo vecchio amico Giorgio Barilani. Una testimonianza di grande interesse storico.
1969 Rotta per l’Antartide – La prima spedizione di Giovanni Ajmone Cat di Ferruccio Russo
Il Primo viaggo in Antartide del C.te Ajmone Cat, il libro a cura di Ferruccio Russo che racconta della primo viaggio in Antartide del C.te Ajmone Cat
Restauro e storia di “Isabella” Settimo Velo Canav – 1a puntata
Interessante restauro di un Settimo Velo Canav della fine degli anni settanta, acquistata da un appassionato milanese ed affidata al Cantiere Union Mare di Salerno per un intervento di restauro totale. Molto utile per capire come si procede in questi casi... Prima puntata...Selezionare il titolo per visualizzare l'articolo.
Restauro carena Rodriquez; Canav Rudy Sarafen III – Santamaria (2a puntata)
Seconda parte di un articolo dedicato ad un bel restauro, eseguito con maestria di una barca in lamellare di mogano realizzata dalla Rodriquez-Canav di Anzio nel 1971: il Rudy Sarafen III ex Santamaria.
Il vero valore delle Speranzella Levi
Dubitiamo che Piero Maria Gibellini, storico della nostra nautica da diporto, abbia mai letto questo pensiero dello scrittore, poeta, matematico e drammaturgo francese. Ne dubitiamo perché Gibellini, nelle sue valutazioni sembra non dare alcun valore alle invenzioni e all’importanza che hanno, appunto nella storia. In quella della nautica da diporto italiana.
Questo esperto collabora, infatti, ad un prestigioso bimestrale edito da “De Agostini Periodici” e ne cura il “Listino delle barche d’Epoca” che si presenta con queste affermazioni
Storia di un marinaio
Interessantissima storia di un "grande marinaio": Tito Mancini. C.F. della G.C. italiana, raccontata da un altro ufficiale dello stesso Corpo: Massimo Maccheroni.Una storia incredibile ed emozionante di episodi drammatici ed avventurosi nei quali si è trovato coinvolto, rilevando lo spessore umano del personaggio e delle grandi esperienze di vita vissute. Una storia dalle quale c'è molto da capire ed imparare.
Don Aronow: il ricordo di Renato “Sonny” Levi
Fra i più interessati c'era Don Aronow, quella specie di Tarzan che aveva avuto un successo strepitoso nel mondo dell'offshore e degli scafi veloci d'altura. Incominciai a spiegare a Don i vantaggi dello step drive. Prima che avessi finito tutto il mio discorso, mi interruppe - fra un bel po' di colpi di flash dei molti fotografi che immortalavano l'incontro- e mi sfidò: “Scommetto 100mila dollari che questa barca non raggiunge le 60 mph”...
Sensazioni
Una piccola pagina di mare raccontata con la grande passione per le barche in lamellare di mogano di Sonny Levi da Bruno Intreccialagli che non nomina il noto progettista, ma la sua descrizioni agli occhi degli esperti sottintende che si sta riferendo proprio alle fantastiche barche Levi
San Giuseppe Due: Spedizione italiana in Antartide
Il problema che intendo affrontare è quale spedizione sia da considerare a tutti gli effetti e sotto tutti gli aspetti “La Prima Spedizione Italiana in Antartide". Questo argomento mi sta particolarmente a cuore perché io stesso ho dedicato alle vicende ad esso legate, insieme con altri miei coetanei, più di un anno della mia vita. A venti anni si è entusiasti, sinceri, idealisti, disinteressati, pronti ad ogni sacrificio per raggiungere l’obiettivo che abbiamo o che ci hanno proposto. Il nostro era quello di raggiungere l’Antartide